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Toscana: Programma operativo Fondo Sociale Europeo Plus - PR FSE+ 2021-2027

FSE+ ToscanaIl Programma operativo regionale della Regione Toscana è il documento di programmazione che definisce strategia e interventi di utilizzo delle risorse assegnate alla Regione a titolo del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 e del relativo cofinanziamento nazionale nel quadro della Politica di coesione.

 

Lotta alla disoccupazione e al disagio, aiuto per chi ha bisogno, sostegno all’innovazione sia in campo economico che sociale, con l’occhio rivolto alle competenze digitali e a quelle utili per rafforzare la green economy: sono questi i principali obiettivi del Programma operativo FSE+ Toscana 2021-27.

Priorità

Le linee di investimento delineate sono articolate nel quadro del PR, in forma integrata e strettamente interconnessa, all’interno di quattro Priorità d’intervento (Occupazione, Istruzione e Formazione, Inclusione sociale, Occupazione giovanile) a cui si aggiunge l’Assistenza Tecnica. 

Priorità 1 - Occupazione

Obiettivo specifico: ESO4.1. Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell'economia sociale

Nel quadro di tale obiettivo troveranno sostegno i bisogni di investimento relativi all’occupazione ed occupabilità delle persone in cerca di lavoro facendo leva sugli interventi in grado di favorire il raccordo tra domanda e offerta di lavoro e di rafforzare le misure abilitanti e funzionali al sostegno dell’inserimento lavorativo.

A tal fine si intende potenziare l'inserimento, il reinserimento, la transizione e la mobilità professionale anche transnazionale delle persone in cerca di occupazione mediante il supporto a:  

  • servizi e misure di politica attiva del lavoro, in particolare mediante azioni di informazione, orientamento, formazione e consulenza in grado di accompagnare e rafforzare le competenze, offrire percorsi adeguati ed efficaci di inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro, sulla base della rilevazione e dell’analisi della “domanda” formulata dal tessuto produttivo regionale; 
  • percorsi e servizi integrati (orientamento, formazione, consulenza, accompagnamento, tutoraggio) per la creazione d'impresa e di lavoro autonomo;
  • azioni integrate per la mobilità transnazionale mediante l’integrazione e il consolidamento della rete Eures all’interno dei servizi per il lavoro, al fine di promuovere una forza lavoro competente, qualificata e adattabile, grazie all’accrescimento di competenze professionali e linguistiche acquisite dopo un’esperienza di lavoro/tirocinio all’estero; 
  • incentivi all’assunzione di particolari categorie di soggetti maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione lavorativa e sociale, in complementarità con gli strumenti definiti a livello nazionale, tenendo inoltre in considerazione gli ambiti strategici regionali come, ad esempio, i settori della blue e green economy, nonché l’impatto della crisi epidemiologica sul settore del turismo per l’economia toscana;  
  • interventi integrati (orientamento, corsi di formazione e specializzazione, laboratori, stage e altre forme di work experience) a sostegno dell’occupazione e dell’occupabilità in settori professionali caratterizzati da una maggiore precarietà lavorativa o da un elevato rischio di perdita occupazionale, quali, ad esempio, il settore della cultura (valorizzazione del patrimonio culturale e servizi culturali) e dello spettacolo (cinema, musica, audiovisivo, teatro, manifatture digitali, opera, arte contemporanea, ecc.);
  • interventi formativi strettamente collegati alle esigenze di inserimento e reinserimento lavorativo, supportando l’accesso alla formazione al fine di promuoverne l’occupabilità anche in collaborazione con i servizi per l’impiego.

Con finalità “serventi” all’attuazione delle opzioni di policy delineate, il PR attiverà interventi di potenziamento del partenariato e rafforzamento dei servizi per il lavoro.

Obiettivo specifico: ESO4.3. Promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l'accesso a servizi abbordabili di assistenza all'infanzia e alle persone non autosufficienti 

I principali interventi che saranno sostenuti a tal fine sono riconducibili a:  

  • azioni di accompagnamento e di sostegno ai percorsi di inserimento lavorativo, crescita professionale e di progressione di carriera, anche attraverso servizi specialistici e interventi personalizzati;  
  • azioni di accompagnamento e percorsi integrati sia per l’avvio che per lo sviluppo di attività d’impresa e per l’autoimpiego; 
  • soluzioni innovative di welfare aziendale e interventi per favorire il gender balance nelle imprese, incluse misure rivolte alla conciliazione dei tempi di vita-lavoro;  
  • azioni per favorire l’occupazione femminile, incentivi alle assunzioni e interventi per incentivare la scelta di percorsi di istruzione e/o formazione nelle materie STEM;  
  • percorsi integrati, orientativi, formativi e di accompagnamento mirati a contrastare gli stereotipi di genere sia nei contesti scolastici che lavorativi;  
  • azioni di gender mainstreaming per la diffusione della cultura di genere e la promozione di azioni positive per il sostegno alla parità di genere nella vita sociale, culturale ed economica.

Obiettivo specifico: ESO4.4. Promuovere l'adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti, un invecchiamento attivo e sano, come pure ambienti di lavoro sani e adeguati che tengano conto dei rischi per la salute 

Saranno sostenute misure volte a consentire l’innalzamento delle competenze dei lavoratori/delle lavoratrici, degli imprenditori/delle imprenditrici e delle imprese che si concretizzeranno in particolare in: 

  • azioni di riqualificazione e di ricollocamento dei lavoratori e delle lavoratrici coinvolti in situazioni di crisi collegate a piani di riconversione e ristrutturazione aziendale; 
  • interventi di formazione a favore degli occupati, lavoratori/trici e imprenditori/trici dell'area dell’innovazione tecnologica e transizione digitale; 
  • forme di sostegno per la partecipazione da parte di lavoratori/trici e imprenditori/trici a percorsi formativi tesi a rafforzare ed aggiornare le competenze professionali. 

Obiettivo specifico 2 - Istruzione e formazione

Obiettivo specifico: ESO4.5. Migliorare la qualità, l'inclusività, l'efficacia e l'attinenza al mercato del lavoro dei sistemi di istruzione e di formazione, anche attraverso la convalida dell'apprendimento non formale e informale, per sostenere l'acquisizione di competenze chiave, comprese le competenze imprenditoriali e digitali, e promuovendo l'introduzione di sistemi formativi duali e di apprendistati

Saranno sostenuti interventi di potenziamento dell'integrazione dei sistemi di istruzione e formazione con il mercato del lavoro principalmente riconducibili a: 

  • rafforzamento della governance dei Poli Tecnico Professionali, in una logica di integrazione e continuità con l’istruzione e la formazione professionale iniziale e in stretta connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo, fornendo in particolare ai/alle giovani le competenze necessarie per potersi inserire adeguatamente nel mercato del lavoro e al tempo stesso favorire la crescita del territorio; 
  • rafforzamento e qualificazione dell’offerta formativa dei sistemi di istruzione e formazione tecnica e professionale mediante attività tese a potenziare la progettazione congiunta scuole – imprese, quale opportunità anche per prevenire e contrastare la dispersione scolastica, favorendo allo stesso tempo l’occupabilità attraverso la definizione di percorsi formativi in grado di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro; 
  • potenziamento delle opportunità di attivazione di contratti di apprendistato in duale mediante una serie di azioni tra cui, il sostegno alla coprogettazione dei contratti di apprendistato duale e il tutoraggio formativo, la formazione finalizzata a sostenere l’ingresso nei percorsi duali (pre-apprendistato) e la realizzazione di campagne informative e servizi a supporto delle imprese, degli organismi formativi, delle scuole e dei soggetti del mercato del lavoro interessati a vario titolo nell’attuazione del sistema duale.

Obiettivo specifico: ESO4.6. Promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità

Le azioni programmate saranno volte a sostenere: 

  • interventi rivolti agli studenti universitari e post-universitari, mirati all’acquisizione, l’applicazione e il trasferimento di competenze , attraverso progetti realizzati in collaborazione tra Università e/o Enti di ricerca e imprese;
  • percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) al fine di facilitare la qualificazione professionale e l’inserimento lavorativo, mediante l’acquisizione di competenze certificabili e spendibili nel mercato del lavoro, prevedendo l’attivazione di percorsi progettati e realizzati in modo integrato da parte di attori provenienti dal mondo della scuola, della formazione e del lavoro, garantendo pertanto uno stretto legame con i fabbisogni di professionalità connessi alla programmazione economica regionale; 
  • interventi per l’acquisizione di competenze digitali, trasversali e di base, anche mediante l’attivazione di sportelli sul territorio e il sostegno al sistema di web learning regionale; 
  • azioni di orientamento finalizzate a supportare le scelte delle studentesse e degli studenti (sia delle scuole secondarie superiori che delle università) in modo mirato e consapevole verso soluzioni in grado di aiutarli nello sviluppo ulteriore del proprio percorso di studi e nell’acquisizione di strumenti e competenze che ne favoriscano l’inserimento efficace nel mondo del lavoro; · interventi di sostegno all'educazione e all’assistenza prescolare attraverso il sostegno all’erogazione - sulla base di standard qualitativi - dell’offerta dei servizi educativi per la prima infanzia, prevedendo inoltre iniziative di formazione e coordinamento su base territoriale alla luce dell’analisi dei bisogni, delle caratteristiche, delle criticità, delle opportunità e delle risorse dei “diversi” contesti regionali; 
  • azioni di prevenzione e lotta alla dispersione scolastica, promuovendo da un lato l'inclusione della disabilità, della specificità culturali e linguistiche e il contrasto alla povertà educativa, al disagio scolastico e all’esclusione e alla marginalità e dall’altro promuovendo attività culturali/laboratoriali mirate ad arricchire il percorso di studi e la crescita individuale, sostenendo l’orientamento scolastico, con particolare attenzione alle fragilità che si creano tra gli alunni nelle fasi di transizione tra un ciclo e l’altro; 
  • misure di sostegno al diritto allo studio universitario per studentesse e studenti meritevoli e in condizioni di fragilità economica nell’ottica di favorire assicurare parità di accesso alle opportunità formative. 

Priorità 3 - Inclusione sociale

Obiettivo specifico: ESO4.8. Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati 

Le misure programmate sono riconducibili ai seguenti interventi: 

  • percorsi integrati per l’inclusione socio - lavorativa (misure orientative, formative, counselling, supporto all’inserimento/reinserimento lavorativo e di accompagnamento al lavoro, strumenti di sostegno all’autonomia abitativa) dei gruppi svantaggiati (persone con disabilità, persone in carico ai servizi sociali e sociosanitari, con focus specifici sulle donne vittime di violenza, sulle vittime di tratta, sui Rom e sui migranti);
  • strumenti di sostegno alle imprese e ai datori di lavoro privati per l’assunzione di persone con disabilità, l’adattamento degli ambienti di lavoro e la valorizzazione delle diversità nei luoghi di lavoro;
  • progetti personalizzati per l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità permanente e grave limitazione dell'autonomia personale;
  • promozione dell’economia sociale nell’ottica di sostenere e diffondere modelli e processi di sviluppo innovativi e sostenibili finalizzati all’inclusione socio-economica e lavorativa di soggetti in condizioni di svantaggio o a rischio di esclusione sociale; 
  • interventi per l’inclusione sociale dei gruppi svantaggiati con una particolare attenzione ai bambini/e e alle famiglie, prevedendo interventi di educativa domiciliare, animazione/educazione familiare/territoriale, vicinanza solidale.

Obiettivo specifico: ESO4.11. Migliorare l'accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l'accesso agli alloggi e all'assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendone l'accesso e prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l'accessibilità l'efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata, anche per le persone con disabilità

Le misure programmate sono riconducibili ai seguenti interventi:  

  • sostegno alla domanda di servizi educativi per la prima infanzia;
  • rafforzamento e miglioramento dell’offerta dei servizi di cura socio-sanitari a sostegno del diritto alla domiciliarità per le persone con limitazioni dell’autonomia;
  • promozione e diffusione delle attività sportive e motorio ricreative, con particolare attenzione alle categorie fragili;
  • sostegno ai soggetti impegnati nell’erogazione di attività di interesse generale e di utilità sociale.

Priorità 4 - Occupazione giovanile

Obiettivo specifico: ESO4.1. Migliorare l'accesso all'occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l'attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell'economia sociale

Le misure che si intendono sostenere sono riconducibili a: 

  • percorsi di alta formazione che permettano ai giovani ricercatori e ricercatrici - finanziando assegni di ricerca, contratti a tempo determinato, contratti di apprendistato di alta formazione e altre forme di alternanza fra alta formazione, lavoro e ricerca - di integrare le conoscenze apprese in ambito accademico con le competenze applicative che possono essere acquisite nell’ambito di progetti di ricerca applicata, realizzati da università e enti di ricerca in collaborazione con imprese e altri soggetti privati e pubblici;
  • misure e servizi di politica attiva, in particolare di integrazione istruzione/formazione/lavoro (stage, work experience, tirocini, orientamento, informazione e consulenza, ecc.), con attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita;  
  • incentivi all’assunzione di particolari categorie di giovani, in complementarità con gli strumenti definiti a livello nazionale, tenendo inoltre in considerazione gli ambiti strategici regionali, quali, ad esempio, i settori della blue e green economy;  
  • percorsi di formazione rivolti ai beneficiari di contratto di apprendistato professionalizzante.

Obiettivo specifico: ESO4.6. Promuovere la parità di accesso e di completamento di un'istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati, dall'educazione e cura della prima infanzia, attraverso l'istruzione e la formazione generale e professionale, fino al livello terziario e all'istruzione e all'apprendimento degli adulti, anche agevolando la mobilità ai fini dell'apprendimento per tutti e l'accessibilità per le persone con disabilità

Le misure che si intendono attivare mirano ad assicurare rilevanti risultati in termini di allineamento della domanda e offerta di competenze, in connessione con le vocazioni produttive del territorio e al fine di massimizzare la permanenza nei percorsi di istruzione e formazione.

Gli interventi programmati sono riconducibili, in primis, alla formazione di capitale umano altamente qualificato mediante il sostegno dell’istruzione terziaria non universitaria, in particolare, i percorsi degli Istituti Tecnici Superiori, puntando sull’alta specializzazione tecnologica per rispondere alla domanda di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche da parte delle imprese.

Inoltre, allo scopo di potenziare le misure a supporto dell’occupazione giovanile, il PR prevede interventi a sostegno dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) che consentono di favorire il successo scolastico e formativo, riducendo la dispersione scolastica, e facilitando le transizioni tra il sistema della formazione professionale e il mondo del lavoro, anche attraverso la promozione di modalità di apprendimento ed esperienze in contesti lavorativi. 

Altresì, al fine di sostenere l’occupazione giovanile mediante misure in grado di potenziare la transizione tra il mondo della scuola e quello del lavoro, sono programmati interventi a sostegno di misure in grado di favorire l'integrazione tra l’istruzione e la formazione “on the job”, mediante la valorizzazione del potenziale educativo e formativo del lavoro in ottica duale, anche mediante il sostegno ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) e, tra gli altri interventi, all’attivazione di stage anche transnazionali. 

Priorità Assistenza tecnica

Le attività di assistenza tecnica assolvono a una funzione strategica per l’efficacia e l’efficienza del PR. Attraverso di esse, e in stretta connessione con gli interventi di rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa, sono infatti finanziate azioni atte a migliorare il processo di programmazione, gestione e controllo del PR, migliorando la capacità degli organismi coinvolti nell’attuazione e gestione dello stesso, attraverso il supporto all’AdG, agli organismi responsabili dell’elaborazione, preparazione e attuazione degli interventi cofinanziati e ai soggetti a vario titolo coinvolti.

Budget

Per l'attuazione del Programma regionale FSE+ Toscana sono disponibili 1.083.631.598,00 euro

Link

Programma FSE+ 2021-2027

Regione Toscana

Pubblicato
06 Sep 2022
Ambito
Regionale
Settori
Agroalimentare, Alimentare, Audiovisivo, Commercio, Costruzioni, Cultura, Energia, Farmaceutico, Ict, Industria, Pubblica amministrazione, Sanità, Servizi, Sociale, Trasporti, Turismo
Stanziamento
€ 1 083 631 598
Finalita'
Cooperazione, Formazione, Inclusione social, Promozione, Sviluppo
Ubicazione Investimento
Toscana
Tags
Fse toscana, Fondo sociale europeo, Fondo sociale europeo Plus, Sociale toscana, Formazione toscana, Occupazione toscana, Istruzione, Inclusione sociale, Occupazione giovanile
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