UE: 160 milioni di euro contro la fame nel mondo
Il sostegno sarà apportato ai seguenti tipi di progetti:
- distribuzione di aiuti alimentari alle popolazioni in difficoltà all’indomani di catastrofi naturali, epidemie e conflitti armati;
- assistenza in materia di recupero alimentare ai gruppi vulnerabili vittime di crisi, improvvise o di lunga durata, e più particolarmente ai minori di età inferiore ai cinque anni ed alle loro madri;
- attività finalizzate a ristabilire le risorse delle comunità rurali;
- ristabilimento dei mezzi di sussistenza essenziale delle popolazioni vulnerabili dopo una crisi.
Le attività previste includono un aiuto a breve termine alla produzione per la sopravvivenza familiare (distribuzione di sementi o di strumenti) ed alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento alimentare (ad esempio la pesca come mezzo di sussistenza o allevamento privato).
La maggior parte dei progetti finanziati a titolo della decisione saranno messi in opera dal Programma alimentare mondiale della Nazioni Unite. I progetti che riguardano la nutrizione e la sicurezza alimentare a breve termine saranno affidati ad altri partners operativi della Commissione, ad ONGs ed al Comitato internazionale della Croce Rossa.
(Fonte: Commissione Europea)
o